Testicolo retrattile e infertilità

In cosa consiste Testicolo retrattile e infertilità

Sono testicoli non posizionati nello scroto ma collocati in sede scrotale alta, a ridosso dell’anello inguinale esterno, o nel canale inguinale. La trazione manuale li porta in sede scrotale, ma prontamente risalgono nella posizione precedente. La prevalenza del testicolo retrattile in una popolazione di 1-2 anni e’ del 7 %. In età compresa tra 7 e 12 anni si presenta ancora nel 3,9% dei bambini ed è quindi più rappresentato del testicolo criptorchide che persiste nell’ 1,3% dei casi. I testicoli retrattili rappresentano un quadro patologico da seguire con un controllo annuale o semestrale in quanto correlato ad infertilità ed a ridotta crescita della gonade. La caratteristica di retrattilità non è detto che rimanga stabile nel tempo e va monitorata fino alla pubertà. In una popolazione di bambini da 1 a 6 anni seguita per 5 anni, i testicoli retrattili sono discesi spontaneamente nel 30% dei casi, sono rimasti retrattili nel 40% dei casi e sono diventati criptorchidi nel 30% dei casi. La gonade retrattile che evolve in criptorchidismo peggiora le proprie anomalie istologiche, con ulteriore riduzione degli spermatogoni e del diametro dei tubuli. In alcuni casi, il marcatore di questo deterioramento e’ la riduzione del volume della gonade. I testicoli retrattili hanno una dimensione inferiore rispetto a quelli stabilmente alloggiati nello scroto, con una riduzione ulteriore in caso persistano per molto tempo in sede inguinale. Dal momento che il potenziale di produzione degli spermatozoi è legato al diametro e al numero dei tubuli seminiferi strettamente correlato al volume testicolare, obiettivo primario e’ riconoscere e monitorare con accurati ecodoppler il volume e la posizione della gonade. Opportune manovre permetteranno di capire l’evoluzione di questi parametri. Il confronto tra uomini di 18 e 28 anni con testicolo retrattile dimostra che l’azoospermia aumenta con l’età passando dal 13 al 28 %. Il frequente posizionamento non scortale della gonade retrattile la espone ad una temperatura piu elevata, sfavorevole per una corretta maturazione dei tubuli seminiferi. In conclusione, un’osservazione accurata del testicolo permettera’ di selezionare i casi da sottoporre a semplice monitoraggio piuttosto che a terapia medica.